La cosa è il nome della campagna elettorale di Beppe Grillo, che va in cerca di contatti diretti con gli elettori nelle piazze italiane, con comizi che dureranno sino a febbraio sino alla fine della campagna elettorale.
Quindi passa dal blog alle piazze, saltando stampa e televisioni, che da anni sono la base delle campagne elettorali nazionali.
Invece questa scelta appare strana, ma lui in questo modo sa che mobiliterà la rete, suo grande strumento, in pratica è l'unico politico che la conosce e la sa utilizzare.
Vedremo i risultati, ma certamente conquisterà altri voti e più voti avrà meglio sarà per .... Internet, per la nostra libertà, perché il prossimo governo si occuperà certamente della rete... per regolarizzarla, ovviamente, secondo la logica delle spartizioni dei partiti, sì, per lottizzarlo.