Il falsario del Movimento 5 Stelle chi sarà?
Non importa saperlo, l'importante è capire chi ha alle spalle e chi ha permesso che arrivasse impunemente al Viminale: ora costui subirà un processo per aver plagiato un simbolo non suo, ma il reato è avvenuto impunemente, tra le risate della stampa.
In pratiche e come se uno subisse un furto davanti alla polizia, in questura e nessuno intervenisse, mentre dei giornalisti presenti deridessero la vittima, presentando il ladro come un furbo.
Qui si sfiora l'apologia di reato, altro che stampa libera e democratica.