La guerra non scoppierà, si spera, perché nel terzo millennio no si combatte per qualche scoglio in mezzo all'Oceano Atlantico, ma la presidente dell'Argentina vuole riunire il suo popolo per riavere queste isolette senza importanza reale, mentre il premier inglese Camerun, fedele alla sua immagine di conservatore vecchio stampo, è pronto alla guerra, assurda e inconcepibile, che costerebbe di più del valore stesso delle isolette contese.
Questo rigurgito di nazionalismo patetico lascia sorpresi e confusi, anche un po' allibiti.