Un gatto era il complice dei carcerati e il povero animale era stato usato come strumento per portare una lima e un cellulare da fuori il carcere a qualcuno dietro le sbarre: ad accorgersi che il micio era appesantito, perché gli avevano legato con dello scotch gli attrezzi per la fuga sulla pancia, è stata una guardia ed è riuscito a fermare il gatto.
Il felino non ha parlato, ovviamente, ma nel carcere del Nord Est del Brasile si hanno sospetti suqualche scaltro e abile carcerato, che è riuscito ad addestrare l'animale, fatto non facile per chi conosce i felini.