E' un padre di due bambine, è un kosovaro che lavora e da anni è inserito nel tessuto sociale il presunto responsabile, inchiodato dalle videocamere della zona.
Ora ci sarà una sceneggiata pubblica, con strambe manifestazioni, di chi vuole la difesa della donna... a parole, a lo schifo di Bergamo è sotto gli occhi di tutti, mentre a Strasburgo si preoccupano dei diritti dei delinquenti, noi, italiani e no solo italiani, soffriamo lo schifo di uno Stato assente, che paghiamo profumatamente.
Quindi i signori che scenderanno con le fiaccole, ma dietro a certi simboli, farebbero bene a farsi una passeggiata: sono i partiti e le organizzazioni che dei loro partiti, la casta maledetta, di cui loro sono la base politica, i responsabili del crimine dilagante.
Si vergognino!
Un tempo Bergamo era una città tranquilla, troppo tranquilla, oggi è una città pericolosa grazie a certe politiche buoniste demenziali, per non dire criminali.
Chiudete il ecco, per favore.
