Ora si attendono le analisi del Dna, mentre si susseguono le polemiche: l'uomo è un Kosovaro, padre di due bambine, che lavora in Italia da tempo e appare ben inserito.
Ora la vicenda prenderà la linea solita e vergognosa, ovvero lei verrà dichiarato dal solito avvocato, era consenziente: lo stato in cui è stata trovata e la sua condizione fisica e psicologica dicono il contrario, ma la difesa giocherà su questo fatto, nonostante tutte le prove contrarie.
Ora abbiamo le fiaccolate, che paiono tentativi infausti di chi ha una responsabilità morale diretta nella situazione grave, di ordine pubblico della città.
Le fiaccole se le ficchino....... nella sabbia.