Se ne raccontano tante sulle discoteche, che grazie a Dio chiudono ogni giorno sempre più, qui la crisi è benedetta.
Il dramma di troppi ragazzini è iniziato lì.
Alcol e droga hanno causato scempi atroci, distruggendo personalità fragili, speso di ragazzi non cattivi, ma solo ingenui, o se preferite anche un po' stupidi.
La politica contro questi locali farebbe molto, molto bene alla salute di tuti.
Non serve indignarsi per la morte di un 16 enne per una pastiglia, ma i guai proseguono con malattie e perdita di identità.
La vita non è brutta musica, ovvero rumore, ragazzine ubriache e disponibili.
È qualcosa di più, ma nelle discoteche questo argomento non passa.