5 ago 2015

Intelligenza artificiale, la guerra del futuro sarà delegata alle macchine

Io mi immagino un pazzo, o… normale esperto di informatica, o qualche associazione di fanatici o criminale, che userà questa nuova super tecnologia contro questi  o gli altri.
Io mi immagino che non solo gli Stati faranno un tipo di conflitto delegato, ovvero le macchine programmate, ma poi lasciate ad agire e a riprogrammarsi per lo scopo bellico, ma pure grandi compagnie, contro i concorrenti, partiti politici contro altri partiti, ma anche singoli contro nemici individuali o collettivi, dai vicini ai propri nemici immaginari, con le proprie fobie, bianchi e neri, islamici o confuciani che siano.
Infine questa guerra potrà essere tenuta viva, su ordine programmato, anche dopo la morte dell’individuo che l’ha scatenata, con conseguenze imprevedibili e disastrose, anche terrificanti.