Il suo governo, nonostante le promesse, sempre non mantenute, resta in bilico e la sua discesa nella terra dell'oblio è solo questione di tempo.
Si può dire che galleggia e fa la stessa politica di Silvio, ma da sinistra, promesse di milioni di posti di lavoro, che non arrivano, tasse da tagliare, ma non si sa come si manterrà il bilancio pubblico, già a rischio, in equilibrio.
Ora si scontra con la magistratura, ma con una battutina infelice, sul passacarte dei giudici.
Se la poteva evitare in tempi di crisi e corruzione sempre spavalda.