1 ago 2015

Turchia, Erdogan, guerra Pkk

Dopo l'attentato anti curdi, in Turchia, eseguito dall'Isis, ecco a voi che il turco Ergodan colpisce i nemici degli islamisti, gli unici che contrastano i fanatici taglia gole.
Mentre i servizi segreti turchi portano le armi ai criminali dello Stato Islamico, ecco a voi che cercano di fermare chi ostacola l'avanzata islamista, con bombardamenti feroci, che causano centinaia di morti.
Tutto questo con il beneplacito Usa, dimostrando, in pratica, che dietro ai terroristi, anche in modo indiretto ci sono interessi economici occidentali, chiari ed evidenti, per il prezzo del petrolio, per il controllo delle riserve petrolifere mondiali.