La lotta del popolo turco è ricominciata e lotta per la sopravvivenza fisica contro attentatori islamisti da una parte e la repressione del regime di Erdogan dall'altra: ci sono stati degli attentati contro la polizia e spari contro l’ambasciata statunitense accusata di appoggiare questa ipocrita politica del tiranno turco.
La logica che sta alla base di tutto questo è un misterioso equilibrio tra le forze: l’Isis è sempre il nemico dell’Iran e degli sciiti, mentre i curdi sono i nemici di tutti e potrebbero far nascere uno Stato curdo tra Siria, Iraq e Iran, oltre con un pezzo di Turchia, destabilizzando la regione.