La notizia appare forse per qualcuno troppo esaltata, ma l'acqua liquida, nella stagione calda, che scorre sul suolo marziano cambierà certamente il destino umano.
C'è un pianeta da colonizzare, peggiore di tutti i nostri deserti, ma libero da vincoli territoriali e quindi a disposizione di tutti.
E' una nuova terra promessa che gli egoismi e la logica amorale del nazionalismo statale ci regala per il futuro prossimo, aprendoci a un futuro non lontanissimo di conquiste extra sistema solare: lasciatemi sognare.