La scelta di parlare di pace e di lottare contro la pena di morte è giusta, il commercio delle armi fa tanto male al mondo, è la causa dello sfruttamento, o meglio è un anello della catena dello sfruttamento, infatti lo scarso reddito dei Paesi poveri finisce spesso in armamenti per tiranni feroci, favoriti da politiche estere criminali, alla Obama.
Questo il papa non lo ha detto, ma era sotto inteso, per chi ha orecchie per intendere.
Invece la pena di morte è un assurdo, perché la vita deve essere sempre salvata, evitando il crimine, quindi la pena deve essere certa, dura, con il lavoro: “Dio non vuole che il peccatore muoia, ma si converta e viva.”