O si agisce o si muore, poi, un fatto è certo, prima si fa e meglio è: siamo all’assurdo storico, con l’obbligo di mantenere milioni di persone e tenere i settantenni al lavoro, mentre i giovani guadagnano 600 euro al mese, 40 ore e turni serali e domenicali compresi, il tutto rinnovabile per altri sei mesi e poi a casa, sostituiti da altri disperati.
Questa è frutto della legge di Renzi sul lavoro, Job Act, che avrebbe dato lavoro, secondo i buffoni di regime, ma in realtà ha dato solo disperazione.
Così, più arrivano e peggio stiamo tutti, per la legge di mercato sul lavoro, specialmente per i non raccomandati dal signor prevosto o dai sindacati: tutta brutta gente che ci fa la morale, oltretutto.
I disperati crescono e il caos rischia di travolgerci tutti, quindi le soluzioni dure sono le uniche che ci potrebbero salvare e prima si agisce meglio sarà per tutti, immigrati compresi.