La lotta di classe si è trasformata in scontro con la carta bollata, in tribunale, per il rispetto di norme sul lavoro sempre più ostili ai lavoratori: la patria del lavoro nero non conosce pudore e limiti, non possiede un salario minimo e non sa cosa fare delle masse di disperati, che rendono milioni e milioni ad avvocatini, e a ospitali, che mangiano sul misero pasto che costoro hanno.
Tutto segue la logica del degrado, da sfruttare e fare denari sporchi o quasi facilmente, poi la chiamano difesa dei lavoratori, ma ormai è solo la difesa del loro portafogli.