La vicenda è strana, perché impedire di entrare in Italia degli individui senza documenti, pur mantenendo il soccorso in mare, rientra nei doveri di un ministro e di uno Stato, invece la linea della magistratura di Agrigento pare voler dire che chiunque entri nel nostro territorio, ladri, spacciatori e terroristi inclusi, lo possa fare tranquillamente e senza documenti.
Infatti i personaggi, una volta in Italia, si sono dati alla fuga, accrescendo quella folla di disperati e pericolosi, senza alcun documento di riconoscimento, che vivono di espedienti, di lavoro nero e di reati vari nelle nostre periferie.
Il sospetto che esista una magistratura sull’orlo di una ….crisi di nervi….inadeguata è grande.