27 dic 2018

Anarchici e centri sociali, lo schifo di gruppi amici del sistema - ARDUINO ROSSI


Loro sono ribelli?
Sì, come le troie con i loro papponi.
Sono forze che non hanno un programma politico, un’analisi sociale, da troppi decenni scordate, quando la grande repressione cadde sulle teste dei ribelli degli anni Settanta.
Chi sono costoro?
Troie di regime e forse qualcuno tra loro non lo sa, ma i vertici sì: sono solo i giullari che a parole si ribellano al sistema, ma lo servono, lottando per le sue politiche più becere e criminali.
Sono per l’immigrazione e lo schiavismo conseguente, il traffico di carne umana, per tutti gli usi, prostituzione e spaccio, sfruttamento di stranieri e italiani.
Sono per le sostanze stupefacenti, di conseguenza favoriscono le mafie e il riciclaggio del denaro sporco.
Sono per l’occupazione delle case e degli stabili sfitti, ravvivando, in conseguenza, il dormiente mercato immobiliare.
Sì, paiono proprio creature del sistema e della grande finanza internazionale, senza scrupoli.