L’accusa pesante e storica, contro la stampa periodica, ufficiale e ufficializzata, è la solita: loro sono a servizio di interessi e di poteri forti, economici e politici.
Questo fatto vale non solo per la stampa nazionale, ma anche per quella internazionale, anche se …. ufficialmente democratica.
Siamo alle verità troncate, dimezzate, negate, scordate, da celare con mezze bugie, che assomigliano troppo a dei mostri, perché sono stati creati da fatti veri e oggettivi, ma incollati in modo assurdo, insensato, presentati con un sorriso doppio, fasullo, di chi ti prende per il culo e ammicca al fesso che ci crede.
