La rigidità, nella logica del mercato globale, dove la Cina vince per scelte economiche opposte a quelle europee, porta solo alla sconfitta: mercati monetari elastici e al ribasso, ma non troppo, inviti alle esportazioni, con scelte intelligenti, poi voglia di produrre premiano, mentre la logica attuale porta al trionfo della grande finanza, ma con attorno il deserto produttivo.
L’UE è sempre più ridicola e perdente, mentre forse il populismo, tanto disprezzato, perché più elastico, ci potrebbe salvare.