12 feb 2019

Senza l’amore di Dio saremmo già scomparsi - Arduino Rossi


Questa è una mia convinzione, che diventa una certezza, pensando ai rischi del passato che abbiamo sfiorato tutti noi umani, anche non umani, nel secolo scorso: l'olocausto nucleare più volte c'è stato vicino, al punto che sarebbe bastato un pazzo, un demente, che premeva il tasto sbagliato, a causare un conflitto nucleare, con la conseguente fine per tutta la specie umana.
Forse sarebbero sopravvissuti gli scarafaggi e altre specie inferiori, ma le più adatte a resistere alle radiazioni fortissime che sarebbero scaturite dalle esplosioni nucleari.
Altri rischi, meno eclatanti, ma altrettanto grandi se non più pericolosi, sono nei mutamenti genetici di certi virus e batteri, che se immessi nell'ambiente, provocherebbero lo sterminio della nostra specie: queste sono le famigerate armi batteriologiche, che potrebbero sfuggire al controllo di chi le detiene.
Basterebbe un errore, anche banale, in un laboratorio oppure nell'atto di un depresso suicida, o di un pazzo, per provocare la nostra estinzione.
La possibilità che tutto questa avvenga è molto, troppo alta: si vede che Dio ci ama nonostante le nostre assurdità, le nostre stupidità, la nostra incoscienza criminale.