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24 ago 2022

Fascismo e antifascismo che cosa sono?

Io sono cresciuto con l'insulto di fascista in bocca e lo erano tutti coloro che si professavano moderati,  contro questo gruppo politico estremista,  piuttosto che l'altro.
Fascisti erano tutti i democristiani,  i socialisti,  i socialdemocratici,  i tesserati del Partito Comunista Italiano oppure erano gli altri,  a sinistra,  rossi scarlatti, estremisti.
Poi qualche vero nostalgico c'era,  ma in genere taceva,  perché temeva le chiavi inglesi,  usate come spranghe,  che colpivano pesantemente.
Oggi sentir parlare di fascismo e antifascismo,  con i pederasti che cantano Bella Ciao, mi viene da ridere, sapendo che i partigiani erano di due gruppi, c'erano  i badogliani filo monarchici,  vicino al mondo militaresco o erano stalinisti,  del PCI di allora,  che vedevano l'Unione Sovietica come Paese ideale,  dove i froci erano mandati nei campi di lavoro in Siberia.
Poi abbiamo i diritti ridicoli per cani e porci, i fanfaroni del giornalismo,  con il popolo mediocre al seguito,  che si scandalizza per un filmato di stupro,  diffuso in rete,  ma non dello stupro in sé stesso.
Parlano di diritti,  da veri dritti,  ma si scordano delle povere donne terrorizzate,  che temono di uscire di casa anche di giorno,  da sole,  perché i migranti le molestano e le stuprano qualche volta,  come dimostra la cronaca nera,  sempre più censurata con termini demenziali,  Italo marocchino,  nuovo italiano,  richiedente asilo, ......
Che cosa è il fascismo?
Quello storico fu qualcosa che non si può più ripetere,  ovvero eravamo un Paese con le proteste dei braccianti,  di una classe operaia che vedeva con gioia la rivoluzione Sovietica,  mentre la borghesia,  piccola o grande che fosse, temeva tutto questo. 
Avevamo un sovrano piccolo e manovrabile,  con generali antidemocratici vicino a lui,  c'era un nazionalismo feroce e un'industria che viveva, trascinando tutta l'economia,  con le commesse militari,  che vedevano nel Duce un punto fermo,  sicuro,  un'autorità che li favoriva.
Cosa ha a che vedere tutto questo con noi oggi?
Nulla,  anzi l'antifascismo pare il vero fascismo,  che censura, limita la libertà con espressioni banali e idiozie demenziali,  sulla stampa,  sempre meno seguita,  che difende gli interessi dei veri evasori fiscali,  quelli che hanno le società in Olanda per non pagare tasse e le attività,  con i finanziamenti pubblici,  da noi.
Meloni e Salvini sono pericolosi?
No,  lo sono l'Intelligenza Artificiale e i robot, che presto ci invaderanno,  rubando milioni di posti di lavoro in ogni settore e di ogni genere,  che renderanno inutili e pericolose le masse dei migranti,  che non sono integrabili per motivi culturali.
Prevedere pulizie etniche terrificanti e disumane è fin troppo facile,  quindi non rimane che favorire la destra,  che mi pare troppo moderata con i migranti,  troppo tollerante.
Ricordo ai cretini antifascisti che sta iniziando una nuova era,  quella del lavoro senza esseri umani,  che diventeranno sempre più inutili.
Chi non saprà adattarsi a questo mondo finirà male,  l'antifascismo sta nel poter dire tutto e il contrario di tutto,  quando invece abbiamo la censura pronta,  che si definisce democratica,  bisogna attendersi l'inferno in terra.
Non saranno i cretini incapaci,  che scribacchiano sui nostri giornali,  a fermare la storia,  che non ci giudicherà,  ma ci spazzerà via oppure no,  se sapremo capire e agire di conseguenza.
Sappiate che di cretini starnazzanti ne sono piene le fosse.

14 mag 2019

Fascismo e antifascismo, oggi le comiche - Arduino Rossi


Il ridicolo sta in queste prese di posizione, di ragazzini cantanti, che non sanno nulla della resistenza, come per esempio che i partigiani fossero per metà stalinisti e per metà ambigui monarchici, sino a poco tempo prima alleati dei fascisti.
Il fascismo nacque quasi 100 anni fa, ma in un Paese molto diverso da questo. 
Io so che i fascisti esistono ancora, i figli e i nipoti delle camicie nere sono come i loro paparini e nonni, ma sono proprio quelli che cantano Bella Ciao, ovvero sono i difensori di antichi privilegi che si stanno sgretolando, ovvero il ceto medio, che vive di rendita negli uffici pubblici per lavori più dannosi che inutili. 
Sono i figli dei padroncini, dei professorini, diventati di ruolo a 50 anni, con la raccomandazione sindacale e del partito di..... sinistra. 
Sono i piccoli corrotti che rubano posti in comune, con concorsi truccati. 
Sono per l'emigrazione e le case popolari date a tutti, dei lavori manuali da far svolgere a questi sottoposti, bianchi o neri che siano, da trattare con molta..... umanità. 
Sì, gli antifascisti sono più neri dei neonazisti ed è ora che qualcuno lo affermi, lo faccia sapere anche a questi ragazzi canterini. 

18 dic 2010

La Russa e Di Pietro, fascismo e antifascismo

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Di Pietro rammenta che ''la Costituzione italiana e la legge penale vietano la ricostituzione del partito fascista e l'apologia di fascismo e Considerano come colpevole di un reato grave chi inneggia al fascismo, si vanta di essere fascista, vuole un ritorno del fascismo''.

Invece il ministro La Russa resta fedele al fascismo e ne va orgoglioso, nonostante il passaggio su posizioni democratiche.

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.

Siete stupiti?

State calmi, è tutto ovvio, con il clima difficile del Paese e l'avanzare di voglia di sicurezza, con giudici troppo......teneri.

8 feb 2018

Antifascismo militante, ormai si confonde con il fascismo - ARDUINO ROSSI

Il fascismo è folclore e l’antifascismo pare la stessa cosa, ma il fatto che si confonda tutto nelle esibizioni del Ventennio, stile e simboli, scordandosi che non esiste solo un fascismo, ma tanti prova che siamo al ridicolo e anche che stiamo andando verso un regime….politicamente corretto: chiunque lotta contro la libertà è un fascista e a sinistra ne trovi tanti.
La censura, ovvero la limitazione del pensiero libero, per esempio in rete, è un’iniziativa della sinistra italiana, che vuole imporre un tipo di censura da regime con multe che rovinerebbero i poveretti che si esprimono contro il politicamente corretto.
Sì, l’antifascismo spesso è la peggior forma antidemocratica che esista, altro che retorica patetica della resistenza, tradita da decenni ormai: chiunque vuole limitare la libertà di espressione altrui è un porco fascista, anche se non ha simboli del regime di Mussolini con se e non fa il saluto romano.

13 feb 2018

Politica e fascismo, antifascismo e violenza da buttare - ARDUINO ROSSI

L’odio feroce e demenziale di chi non la pensa come noi è tanto criminale quanto assurdo, ridicolo.
In Italia il fascismo, ma anche troppo antifascismo fu ed è violento, spesso in modo assurdo, criminale, anche personale.
Superare il rancore fa parte non solo di atteggiamenti intelligenti, ma di idee chiare e coraggiose: la vendetta che scaturisce ha spesso solo motivazione di appartenenza a una parte, o a un’ideologia, che si trasforma in valore assoluto, assolutista.
Io mi ricordo come l’odio avesse forme estreme e disumane: il nemico era visto solo come insetti fastidiosi, malsani, dannosi, da eliminare: era disumano, ma anche gli animi pacifici, inseriti in questo gioco assurdo, delle parti, diventavano feroci e senza pietà verso i nemici.

16 ott 2022

La nuova strategia della tensione.

Fascismo e antifascismo oggi paiono delle barzellette raccontate male, si falsifica pure la storia.
Abbiamo le brigate partigiane dei pederasti e siamo oltre il comico, oltre la stupidità.
L'antifascismo oggi è una tirannide della peggiore specie, con imposizioni assurde e criminali, da sottocultura dominante.
La stampa, pagata da noi con i contributi pubblici e spesso anche da strani e misteriosi, ma non troppo, finanziatori, ci propongono, tutto questo schifo, che è adatto a un ceto medio molto, molto ignorante e tanto presuntuoso, oltre il comico. 
Imporre a tutti l'ideologia gender e considerare un nemico del popolo chi esprime motivazioni critiche contro questo non pensiero, che si regge su supposizioni ridicole, è da peggior regime dittatoriale.
Mi ripeto, neppure sotto Stalin o Hitler si è arrivati a tanto.
Quindi se uno ha visioni cattoliche ed è ostile a certe demenziali ideologie, che censurano il pensiero con la scusa di lottare per i diritti umani, come in certi romanzi di Fantascienza, diventa un nemico del popolo, da combattere perché non si adegua al pensiero unico.
La stampa unita, con una sola voce, lo accusa di essere una persona......... malvagia, contraria ai diritti.
Quali sono questi diritti?
Sono quelli del libero spaccio in periferia, del velo islamico con botte al seguito, dello stupro democratico delle infedeli e talvolta degli infedeli.
Odiano chiunque esprime idee differenti su questi argomenti e lo fanno per difendere la democrazia.
Di cosa parlano?
Quindi essere cattolico è un crimine.
Non era ed è una religione?
Credere che in natura, come insegna la scienza e per motivi biologici, anche matematici, i sessi siano due, maschio e femmina, è già quasi un reato?
La critica al pensiero unico provoca reazioni scomposte di poveri idioti, detti giornalisti, di personaggi dello spettacolo, per capre analfabete che hanno conquistato i posti in Rai grazie ad amicizie, all'apparenza alla Massoneria ed a altre organizzazioni quasi criminali.
Ricordo il fatto che la Massoneria è la preferita, come associazione........ ricreativa da personaggi che fanno belle carriere nelle pubbliche amministrazioni, causando danni e sprechi oltre che corruzione.
Quindi oggi abbiamo i massoni, i mafiosi e i ... ulattoni che ci impongono la morale da seguire.
Che l'Italia sia un Paese corrotto si sa, che la strategia della tensione ha permesso a bande di politici e burocrati di rubare somme gigantesche pure, così l'antifascismo, con i soliti idioti che parlano di ritorno alla violenza......... partigiana, come nuova resistenza, permetterà ai soliti ladri di regime di accumulare tanti soldi, mentre la gente si preoccuperà di fascismo immaginario e di antifascismo filo pederasti, per la droga libera.
Questa sinistra, formata da democristiani trasformisti, come Casini ed Enrico Letta, votata dai figli degli stalinista del disciolto Partito Comunista Italiano mi fa schifo, pare una grande e brutta buffonata.
Che il diavolo li porti tutti e tutti li porterà.

20 set 2017

Ius soli, no, assolutamente no, è meglio il fascismo - ARDUINO ROSSI

Io ho combattuto il fascismo da sempre, in tutte le sue forme politiche, sia di destra, che di…. sinistra, sia quando era democristiano, che era clientelare filo mafioso.
Sono passato dall’antifascismo militante, allo scontro con il Partito Comunista Italiano, nemico di tutte le critiche, pagando sempre di persona, ma non mi sono mai pentito.
Invece oggi vedo un altro fascismo all’orizzonte, quello islamista e riguarderà i nostri figli, i nostri nipoti, poi vedo i soliti intrallazzoni, ladri di Stato, di risparmi dei lavoratori, che vogliono imporre una fine tragica e devastante a questa misera, confusa Italia.
A questo punto non rimane che lasciare che tornino loro, io non muoverò un dito, non farò festa, ma mi arrendo al nero che ritorna di moda: non con gioia, ma rassegnato al meno peggio.
E’ una sconfitta storica terribile, è la fine dei miei ideali di libertà, ma dal fascismo si potrà uscire ancora, dall’islamismo no: solo morti si esce dal medioevo islamista.

16 gen 2019

La razionalità non perdona e il fascismo e l’antifascismo si sostengono - Arduino Rossi


Senza fascismo non esisterebbe l'antifascismo, questo becero e ridicolo gioco retorico, che si ispira a una resistenza lontanissima nel tempo, contraddittoria e con i suoi errori e abusi.
Il fascismo resta sempre il male assoluto, che diventa un male necessario in certe circostanze storiche, purtroppo e per evitare questo servono politiche intelligenti e accorte, …razionali, per esempio contro l'invasione, in modo da non dare a costoro l'arma di distruzione di massa per difendere il Paese.
Il futuro sarà terribile e i morti saranno tanti, se non si utilizza l'intelligenza, fatto estremamente raro in politica.

23 ott 2018

Antifascismo peggiore del fascismo - ARDUINO ROSSI

L’affermazione pare estrema, ma la libertà non si nutre di retorica vuota, ridondante, né di luoghi comuni da rispettare sempre e mai criticare, a prescindere.
Invece oggi abbiamo questi atteggiamenti estremi, che ci fanno vedere la resistenza come buona e santa, senza notare i difetti e pure i crimini, in parte giustificabili dal tipo di conflitto bellico, che ci furono: negare la verità e spesso l’evidenza non è atti intelligenza e la libertà non è nell’esprimere una sola idea, molte e molte, in contrasto tra loro, se è necessario.
Per questo motivo che oggi l’antifascismo si presenta come ….nuovo fascismo e pare sia ridicolo e assurdo, assolutista come il fascismo di allora.

26 ago 2012

Beppe Grillo blog . contro Bersani per fascismo, antifascismo e piduisti per tutti

Beppe Grillo risponde per le rime a Bersani, dal suo Blog, rispondendo alle accuse di avere un linguaggio fascista.
Il Grillo nazionale lo accusa di aver frequentato per 20 anni fascisti e piduisti ed essere un complice del potere, quello che ci ha portato alla rovina.
Bersani invece parla di linguaggio fascista in rete, ma l'web è libero per ora da interferenze pericolose e non ha molte influenze estremistiche, tranne qualche tentativo volgare, questo veramente fascista, di censurare chi non la pensa con i dominanti, che sono gli amici del potere centrale, spesso proprio provenienti dal Pd, ma anche dal  Pdl.
Quando si parla di fascisti in rte bisogna rizzare le orecchie: qualcuno vuole mettere un bel bavaglio e Bersani potrebbe essere un amicone di Berlusconi.

26 feb 2023

Il popolo del PD non si arrende mai.

Il Partito Democratico è un frutto della storia della Repubblica italiana, sono gli eredi dell'arco costituzionale, ovvero tutti i partiti della Prima Repubblica, tranne gli estremi, di destra e di sinistra, che erano dentro le logiche del potere di allora. In pratica per fare carriera come medico, per fare carriera come bidello, come notaio l'appartenenza al partito giusto era ed è fondamentale. Poi ci sono i salti da partito a partito, da corrente a corrente, mentre il merito appare solo una barzelletta nazionale, ovvero se vuoi qualcosa da onesto punta all'estero, direttamente, con l'emigrazione o con la diffusione dei tuoi lavori, artistici, artigianali, scientifici, letterari. In Italia non si fa nulla senza avere le tessere in tasca ed eccoli i democratici che si inventano l'antifascismo del Terzo Millennio, ma non lo sanno definire e spiegare. Infatti cosa ha a che vedere il movimento fascista degli anni Venti del secolo scorso con la realtà attuale? Non ci sono più i latifondisti e i mezzadri che chiedono la riforma agraria, non abbiamo un'industria bellica che ha necessità di un sistema militaresco per prosperare. Era un mondo lontano dal nostro, diciamo anni luce, che ha nulla a che vedere con la realtà attuale, clientelare e mafiosa, con i partiti corruttori e corrotti, in crisi di identità con l'avanzare del neoliberismo, non buono e non equo, ma almeno in questo caso utile a ripulire i minchioni nei posti di comando, o almeno si spera. Scusate, ma cosa ci azzecca la frase della signora, "il fascismo è nato dal bordo di un marciapiede", con la realtà storica? Invece la signora preside dovrebbe sapere che lei è fascista, erede storica e anche probabilmente diretta della cultura aristocratica del fascismo. Lei occupa un posto, da preside, senza sapere cosa sia il fascismo, ovvero non meriterebbe neppure di avere la licenza media inferiore. Dalla sua abbiamo il popolo dei docenti universitari, quelli con le tessere in tasca, sono i geniali vincitori di concorso, intelligenti e colti come la signora preside in questione. Io lo confesso, sono antifascista ed infatti combatto i loschi seguaci del PD e delle forze che lo circondano, i loro intrallazzi sociali ed economici, che ci hanno dato un debito pubblico che ci sta facendo fallire. Combatto i guerrafondai, di tutti i colori, che sono uniti sempre sotto le bandiere a stelle e strisce. Chiedo di poter ottenere un po' di spazio, per chi vuole fare qualcosa di utile e di bello in Italia e non dover puntare sempre all'estero, magari utilizzando Internet per esempio, dove ci si può collegare con il mondo intero. Un fatto comunque è certo, costoro rappresentano lo schifo nazionale, al punto che non possiedono nozioni scolastiche elementari, ma sono a livello altissimo per posizione sociale, come direttori didattici per esempio. Sì, certamente temono di dover svolgere lavori adeguati alle loro capacità, ma finalmente avremmo le strade pulite, senza immondizia.

14 lug 2017

#Fascismo e #antifascismo, tutto fumo negli occhi - ARDUINO ROSSI

Da tempo non credo nelle favole……politiche e sono abbastanza avvezzo ai giochi di potere, alle provocazioni e alle fasi storiche: il fascismo non lo si combatte con leggi antifasciste, perché processare qualcuno per la propaganda fascista significa fargli pubblicità, metterlo in prigione, in questa epoca, significa solo renderlo un martire, poi la gente teme gli immigrati, io dico giustamente, loro invece li vorrebbero fuori dal Paese e conquistano sempre più i sentimenti degli strati popolari.
Pare il solito gioco delle parti, ma visto che non voglio trovarmi a fare il passo dell’oca, con il braccio alzato, chiedo a tutti di abbassare i toni e di trovare le soluzioni reali per la gente delle periferie, che si prendono gli immigrati, spesso rissosi, sporchi e violenti, molto fastidiosi, se non peggio con le donne, talvolta dediti a commettere reati, sempre in conflitto per il lavoro che gli italiani più poveri.
L’antifascismo si fa imponendo leggi contro il lavoro nero e dando diritti ai lavoratori, tutto il resto è propaganda per loro.

5 mar 2023

Tutti in piazza contro i fascisti.

C'erano tutti.
C'era Boldrini, con la nuova segretaria del PD, imposta dai democratici americani, più Conte che tratta con il Pd, anche perché un aiuto dalla Magistratura Democratica, per la strage di poveretti nel bergamasco, fa sempre comodo.
Il popolo delle camminate in centro, con bandierine prima e poi per fare shopping, lo conosco bene.
Abbiamo i ragazzi del liceo, quelli che si fanno gli spinelli e sono antifa perché vogliono fumare, poi passeranno ad altro.
Il popolo democratico è sempre accogliente ed ora ha il naufragio da ricordare, ma le loro motivazioni fanno ridere.
Infatti quelli non sono naufraghi perché si gettano in mare, trascinati dagli scafisti, che si salvano sempre.
Una volta qua saranno manovali del crimine, prostitute e prostituti per i 3 milioni di puttanieri nazionali.
I bambini non accompagnati spesso spariscono e girano voci sulla prostituzione minorile, o faccende che riguardano i pedofili.
Ancora molti di costoro spariscono, se ne vanno a Nord oltre le Alpi, ma una parte potrebbe finire male, compreso i minori veri.
Io ho cercato dati sulla questione, ma non se ne trovano.
Si vede che c'è qualcosa di marcio, di criminale e in molti hanno interesse a nascondere gli orrori.
Però qui le inchieste non arrivano mai, anche perché spesso i documenti validi ottenuti passano in mani attente a riciclarli come carta straccia.
Quindi i traffici sono tanti, ma in questo caso la stampa democratica tace.
Tutto questo non li tocca e in conseguenza si inventano un fascismo da operetta, dove poter ripetere  slogan del passato, come "uccidere un fascista non è un reato".
I sozzi ipocriti non vedono il marcio attorno a loro, quindi possono andare a puttane schiave, appena importate, a prostituti e a ragazzine e a ragazzini, forse anche a bambini, ma il tutto è protetto dal silenzio complice.
Poi i drogati nazionali, dalla cannabis alle altre sostanze, dove erano il sabato pomeriggio?
A manifestare contro i fascisti che contrastano i loro vizi?
Infine il popolo carrierista fasullo era in prima fila, rischiano di vedersi tagliate le sovvenzioni pubbliche e così dovrebbero sudare per campare, come tutti i non raccomandati in questa povera Italia.
Leggendo le minchiate giornalistiche non riesco a capire cosa sia per loro il fascismo e tendo a confonderlo con l'antifascismo di questa massa di ....... oni.

10 ott 2021

Sinistra e democristiani per difendere gli evasori fiscali.

Sto parlando non dei fessi che commettono reati per nascondere i loro guadagni, spesso sudati, al fisco, ma poi pagano il doppio o il triplo. 
Parlo dei grandi evasori, quelli che con i soldi pagano i politici, in modo da avere leggi adatte a loro.
Il sistema è semplice, ovvio anche per gli asini e le capre, le tasse le pagano nei paradisi fiscali legali, nei Paesi Bassi per esempio, ovvero pagano poco o niente, là dove hanno la sede legale della loro società, mentre in Italia tengono qualche azienda, non troppe, che utilizzano per ricattare i governi, minacciando di licenziare tutti gli operai rimasti, non più centinaia di migliaia come un tempo, ma poche migliaia.
Così non solo non pagano le tasse, ma hanno contributi pubblici che assomigliano a....... tangenti.
Chiaramente temono il sovranismo, che metterebbe in discussione questo sistema, ricollocandoli come società nazionali e la sede legale non avrebbe più la possibilità di avere i favori fiscali di oggi.
Ecco a voi che abbiamo la nuova resistenza, un antifascismo, che si unisce agli idioti che si spinellano nelle periferie, in difesa dei loro privilegi, che assomigliano a furti legalizzati.
Ecco a voi il pericolo fascista, ovvero per loro il mondo e l'Europa non sono mutati negli ultimi cento anni.
Temono un cambiamento in Italia e a Bruxelles, con nuove leggi fiscali che non premino i grandi evasori a..... norma di legge.
Siamo oltre il ridicolo e tutto l'apparato democristiano, socialdemocratico e del disciolto Partito Comunista è sostenuto dalla loro stampa, finanziata dallo Stato anche, oltre dalla Rai, pagata con il nostro canone. 
C'è chi paga felice le tante tasse e poi canta Bella Ciao in piazza, in difesa di costoro e della loro politica.
Più che fascismo e antifascismo, abbiamo il ridicolo di un mondo che si sta sgretolando, che terminerà la sua corsa con un crack finanziario, per il debito pubblico, allora li voglio vedere tutti i canterini, senza un centesimo, cantare in onore della nuova deficienza, scusate, ho sbagliato, resistenza.

12 set 2017

Antifascismo e rischio democratico - ARDUINO ROSSI

Proibire i simboli del fascismo pare, a qualcuno, una scelta corretta, ma il vero problema, costoro non se ne rendono conto, che costoro si sanno nascondere bene e si possono sempre presentare con altri simboli, mostrandosi in apparenza democratici, scordandosi della nostalgia, alla maggioranza degli italiani insopportabile, ma così proponendosi bene nella vita politica.
Se non mostrano simboli e stemmi varie, saluti romani, loro sono ….più popolari, poi ciò che conta…è il risultato finale.
In pratica questa legge sarebbe addirittura controproducente, nella lotta al fascismo, che celato sarebbe più accattivante e favorirebbe il salire al potere di gente con idee come quelle di allora, ma…adatte al nuovo contesto sociale e mondiale.

6 mar 2023

Cari cretini, basta strategia della tensione.

A Torino sono tornati gli anarchici, che hanno da sempre libertà di azione, protetti dal sistema corrotto e mafioso dominate, perché non sono pericolosi, tranne per i danni che provocano.
Così in tutti i fronti politici si chiedono cosa fare e si preparano posti nelle patrie galere, ma per ora gli idioti servono.
A cosa?
Il primo fine, a sinistra, sta nel dare il senso di incertezza nelle persone, che vedono o temono per le loro auto, per i danni provocati, che pagheranno direttamente o indirettamente.
Invece gli idioti, non lo sanno, ma è giusto avvisarli, che sono già tutti schedati, sia per la polizia che per il mondo del lavoro.
Negli anni Settanta del secolo scorso c'erano i ruffiani e i doppiogiochisti, oggi basta la raccolta dati su internet e le micro spie, quelle che ti mettono nel telefonino con un semplice messaggio, che porta un virus invisibile, ma sufficiente per sapere tutto di una persona e chi frequenta.
Il gioco è vecchio e costoro si troveranno a svolgere lavori marginali, o saranno disoccupati, con il Reddito di cittadinanza per esempio.
È un gioco antico, il potere costituito si rafforza con una repressione dura contro i nemici, mentre i sociologi del sabato sera scriveranno idiozie che li giustificheranno.
La strategia della tensione, antifascista, ci può portare a uno Stato forte, ma anche a un sistema duro, repressivo.
Sì, l'antifascismo dei poveri anarchici ci darà il vero fascismo, quindi reprimere subito le loro idiozie sarà vero antifascismo, prima di trovarci sotto un sistema feroce e brutale.

17 ott 2021

Il pericolo fascista che cosa è?

Il fascismo fu un movimento fortemente nazionalista, formatosi dopo la Prima Guerra Mondiale, fondato e organizzato da un ex socialista di nome Benito Mussolini, ex direttore del quotidiano socialista l'Avanti.
Organizzò squadre paramilitari che agivano contro le organizzazioni sindacali di allora, i socialisti e i popolari, con il beneplacito delle forze dell'ordine del tempo, con il permesso del governo liberale, giolittiano, che sperava di manovrare tale movimento a suo favore.
Dopo la marcia su Roma però tutto prese un'altra strada, con il sostegno del re, Vittorio Emanuele III, dei proprietari terrieri, al tempo molto potenti ancora, degli industriali che vivevano di  ordini pubblici, per l'esercito, quindi un movimento militarista al potere faceva comodo.
Oggi cosa ha a che vedere tutto questo con la nostra realtà attuale?
Nulla, assolutamente nulla, anzi, le forze antifasciste paiono le più vicine idealmente e non solo, con quel movimento degli anni Venti del secolo scorso.
La libertà di parola e di espressione furono soffocate sotto il fascismo, come sta capitando oggi.
Infatti gli...... antifascisti sono per la censura e la limitazione di chiunque critichi il potere costituito, formato da lobby e gruppi di potere clientelare, con i sindacati che sono la versione moderna delle corporazioni fasciste di quella epoca.
Ovvero abbiamo accordi sotto banco, dove il sindacato pone al primo posto gli interessi dei sindacalisti, i loro stipendi e le loro pensioni, poi il tutto è sotto la protezione politica del governo di sinistra, in cambio di accordi sfavorevoli per i lavoratori. 
La situazione storica è lontana secoli, di fatto, da allora e se proprio si vuole un confronto puoi capovolgere il termine fascista e antifascista, mentre tutto il resto è brutto folclore, ovvero i partigiani quindicenni e i camerati usciti dal tifo violento degli stadi mi paiono tutte brutte imitazioni di fatti storici veri, tragici e controversi.
Sì, più che antifascismo siamo alle carnevalate e nulla più.

13 ott 2021

Italia e il pericolo democratico.

Sì, non romperò l'anima con il fascismo e l'antifascismo, so bene cosa fu e da cosa nacque, ovvero il suo ritorno è probabile come il pericolo napoleonico, carolingio, o il ritorno degli Asburgo.
Invece il rischio di finire in una repubblica delle banane, ovvero di dittatura....... democratica, con la messa fuori legge di tutti coloro che osano criticare il potere assoluto, è alto.
Intanto si nota la volontà di mettere fuori legge i partiti ostili al centralismo europeo, perché le grandi società non possono perdere la tassazione dei Paesi Bassi, ovvero pagano là ed esercitano qua, da noi.
Comunque, io sono certo, il tentativo di creare un partito unico della sinistra, ovvero o hai queste idee o meriti multe pesantissime o il carcere, favorirà l'eversione contro un potere anacronistico, demenziale e disastroso.
Sapete quale sarà l'arma più potente per sconfiggere questi ridicoli tirannelli?
I liberi mercati, o meglio esistono interessi finanziari internazionali che stanno sopra alle singole società, anche alle multinazionali, che puntano al guadagno e all'efficienza, ovvero se il debito pubblico, per colpa di una classe politica di idioti, sale alle stelle, verrà colpito con la crescita degli interessi da pagare.
Più cretini abbiamo al potere, che commettono idiozie e più questi tassi di interesse sul debito cresceranno, fino a farci fallire.
A quel punto la gestione sarà durissima e solo il taglio dei veri sprechi, quelli dovuti al mantenimento di certi privilegi nei confronti di certe società parassitarie dello Stato, legati a certi imprenditori corrotti e corruttori, rimetterà tutto nel suo giusto ordine.
Si dovrà imporre il merito in ogni luogo nel Paese, dalle università alle amministrazioni comunali.
Sarà il trionfo del liberismo, con la sua giustizia dura e la sua ferocia.
A quel punto potrebbe essere messa in discussione non tanto il pensiero libero e la critica, ma la decisione dei singoli.
L'applicazione della legge sarà durissima e non si perdonerà più nulla.
Quindi so bene che lo starnazzare di questa classe parassitaria, con il popolo dei fancazzisti al seguito, non servirà a salvarli, termineranno tutti a doversi guadagnare da vivere o periranno.
L'antifascismo attuale serve solo a difendere vecchi privilegi medioevali, mentre questa è l'epoca del liberismo, che buono non è, ma è spietato e senza remore.

21 mag 2016

Fascismo e antifascismo, ci prendono per il culo?

Si organizzano presidi contro Casapound  con l'Anpi, residuato bellico  dei gruppi partigiani veri, spesso perseguitati nel dopo guerra,  poi gli ultimi partigiani dovrebbero avere circa  90 anni, sono trascorsi 71 anni dal 25 aprile del 1946.
Quindi non si sa chi organizzi .... i nuovi partigiani?
Diciamo che si sa, sono il Pd e i Renziani.
I fascisti alzano la testa e sono sempre più  numerosi, a Roma erano in  10 mila, fatto previsto da me alcuni anni fa, ma il dramma sta che gli .....antifascisti picchiano dei ragazzini:  in trenta mandano all'ospedale due minorenni in motorino, un pulmino con turisti tedeschi assaltato, quedta è  dtata l'unica risposta .........visibile.
È  questo l'antifascismo?
Io credo nella resistenza, nella lotta di chi è  morto per la libertà   o è  stato accusato di tradimento il 26 aprile, perché,  allora non era in linea con il PCI.
Oggi invece si è  nemici se non si è con Renzi e il Pd.
Alla faccia della resistenza e della lotta per la libertà,  siamo sotto uno squallido regime.... infame, che licenzia i lavoratori e taglia i soldi per la salute.
A questo punto mi chiedo chi sono i fascisti e  chi gli antifascisti: non vedo differenze.

5 apr 2011

News - Fascismo e antifascismo - la riforma della costituzione ......pericoloso



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Al senato è stata presentata un disegno di legge costituzionale scioccante: abolizione della norma della Costituzione che vieta 'la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”.
La proposta è del senatore del Pdl Cristiano De Eccher (Pdl), con le firme di altri senatori: Pdl Fabrizio Di Stefano, Francesco Bevilacqua, Giorgio Bornacin, Achille Totaro e il senatore Fli Egidio Digilio.
La proposta è incredibile e avrebbe un significato politico se il divieto di ricostituzione del partito fascista, fosse allargato a tutte le forze che non riconoscono i principi elementari della democrazia, come la libertà di coscienza, di fede e di opinione.
A quel punto la riforma sarebbe democratica e non antii-democratica, ma nel nostro parlamento abbiamo ancora i nostalgici e questi sono dei residuati ..bellici del passato.