Io sono cresciuto con l'insulto di fascista in bocca e lo erano tutti coloro che si professavano moderati, contro questo gruppo politico estremista, piuttosto che l'altro.
Fascisti erano tutti i democristiani, i socialisti, i socialdemocratici, i tesserati del Partito Comunista Italiano oppure erano gli altri, a sinistra, rossi scarlatti, estremisti.
Poi qualche vero nostalgico c'era, ma in genere taceva, perché temeva le chiavi inglesi, usate come spranghe, che colpivano pesantemente.
Oggi sentir parlare di fascismo e antifascismo, con i pederasti che cantano Bella Ciao, mi viene da ridere, sapendo che i partigiani erano di due gruppi, c'erano i badogliani filo monarchici, vicino al mondo militaresco o erano stalinisti, del PCI di allora, che vedevano l'Unione Sovietica come Paese ideale, dove i froci erano mandati nei campi di lavoro in Siberia.
Poi abbiamo i diritti ridicoli per cani e porci, i fanfaroni del giornalismo, con il popolo mediocre al seguito, che si scandalizza per un filmato di stupro, diffuso in rete, ma non dello stupro in sé stesso.
Parlano di diritti, da veri dritti, ma si scordano delle povere donne terrorizzate, che temono di uscire di casa anche di giorno, da sole, perché i migranti le molestano e le stuprano qualche volta, come dimostra la cronaca nera, sempre più censurata con termini demenziali, Italo marocchino, nuovo italiano, richiedente asilo, ......
Che cosa è il fascismo?
Quello storico fu qualcosa che non si può più ripetere, ovvero eravamo un Paese con le proteste dei braccianti, di una classe operaia che vedeva con gioia la rivoluzione Sovietica, mentre la borghesia, piccola o grande che fosse, temeva tutto questo.
Avevamo un sovrano piccolo e manovrabile, con generali antidemocratici vicino a lui, c'era un nazionalismo feroce e un'industria che viveva, trascinando tutta l'economia, con le commesse militari, che vedevano nel Duce un punto fermo, sicuro, un'autorità che li favoriva.
Cosa ha a che vedere tutto questo con noi oggi?
Nulla, anzi l'antifascismo pare il vero fascismo, che censura, limita la libertà con espressioni banali e idiozie demenziali, sulla stampa, sempre meno seguita, che difende gli interessi dei veri evasori fiscali, quelli che hanno le società in Olanda per non pagare tasse e le attività, con i finanziamenti pubblici, da noi.
Meloni e Salvini sono pericolosi?
No, lo sono l'Intelligenza Artificiale e i robot, che presto ci invaderanno, rubando milioni di posti di lavoro in ogni settore e di ogni genere, che renderanno inutili e pericolose le masse dei migranti, che non sono integrabili per motivi culturali.
Prevedere pulizie etniche terrificanti e disumane è fin troppo facile, quindi non rimane che favorire la destra, che mi pare troppo moderata con i migranti, troppo tollerante.
Ricordo ai cretini antifascisti che sta iniziando una nuova era, quella del lavoro senza esseri umani, che diventeranno sempre più inutili.
Chi non saprà adattarsi a questo mondo finirà male, l'antifascismo sta nel poter dire tutto e il contrario di tutto, quando invece abbiamo la censura pronta, che si definisce democratica, bisogna attendersi l'inferno in terra.
Non saranno i cretini incapaci, che scribacchiano sui nostri giornali, a fermare la storia, che non ci giudicherà, ma ci spazzerà via oppure no, se sapremo capire e agire di conseguenza.
Sappiate che di cretini starnazzanti ne sono piene le fosse.