Beppe
Grillo non è un eroe, neppure un santo, scusate se mi ripeto: è
solo un comico dato in prestito alla politica.
E’
la politica, o meglio, è l’interessamento alla questione politica
che è calato e ha permesso di generare mostri, caste protette di
faccendieri, con migliaia di raccomandati, di amici degli amici, con
imbecilli con il titolo di direttori e di manager super pagati.
Questa
Italia è in crisi, ma non si parla di recuperare un centesimo dalla
corruzione: è una situazione che può far piangere o ridere.
In
Italia nessuno si ribella a questa situazione, almeno denunciando lo
schifo che ci circonda?