Il mercato delle abitazioni crolla e la prima causa sta nella stretta creditizia delle banche, che rilasciono a fatica i soldi dei mutui, mentre l'Imu ha appesantito il mercato immobiliare non poco.
Inoltre i tassi dei mutui sono cresciuti senza motivo, mentre i tassi ufficiali della BCE (Banca Centrale Europea) sono da tempo attorno al 1%.
Le banche temano di rilasciare i mutui perché i giovani non hanno più lavori fissi, mentre se a chiedere i soldi fossero i genitori allora tutto è più semplice, ma spesso i genitori hanno un'età inadatta a contrarre mutui per i figli.
Inoltre il prezzo degli immobili è in genere stabile, perché gli italiani conservano il mattone temendo altre forme di investimento, in azionari, in obbligazioni, in titoli di Stato.