15 set 2012

Europa cristiana . Cristianesimo e la crisi del vecchio continente


Il Papa ha accennato, forse più dal punto di vista storico che dal punto di vista teologico, della crisi dell'Europa: un Pontefice, a guida di una Chiesa Universale, non può interessare solo dell'Europa.
Eppure il Vecchio Continente è stato al centro della diffusione del messaggio cristiano in tutto il mondo: è sempre stato il continente cristiano nella quasi sua totalità.
I cattolici, i protestanti, gli ortodossi si sono incontrati, scontrati, fatti la guerra per secoli.
Oggi pare che la componente cristiana sia stata dimenticata: a dire il vero l'Europa sta vivendo un periodo di oblio e una profonda decadenza.
Oltre al discorso del Papa si può aggiungere qualcosa: dopo anni di conflitti per nazionalismi, per colonialismo, per l comunismo la vecchia Europa non riesce a ritrovare altri ideali per continuare ad esistere.
Le continue valutazioni critiche, degli ultimi decenni, hanno portato a dare giudizi negativi verso tutto il passato storico europeo.
Queste analisi hanno formato e provocato atteggiamenti nichilisti, di auto distruzione, o solo di indifferenza verso qualsiasi ideale sociale e politico.
Così non si crede più nel futuro e non si investe più nei figli: la bassissima natalità ne è una conseguenza.