L'avete sentita l'ultima?
No?
In Italia tutti sappiamo che mancano gli scienziati, gli ingegneri, i matematici: tutte persone veramente rare.
Le dobbiamo importare dall'estero, ma ecco che arriva uno che invece di usare la parte destra del cervello (pare quello caratteristico delle doti matematiche per la pittura e la musica) preferisce dilettarsi a fare lo storico, il filosofo, il teologo e quant'altro.
Perché?
Dopo il gran successo di qualche romanzo, pseudo storico, ecco che conviene dilettarsi a cambiar mestiere: forse rende di più dal punto di vista economico, grazie ai diritti d'autore.
Non doveva far ciò uno storico, un esperto di filosofia e teologia?
No! Un matematico è più bravo, per di più sa far le battutine divertenti.
E' pure un comico?