Cina,
Hu Jintao, presidente della Repubblica Popolare cinese vuole lottare
contro la corruzione, che minaccia l’esistenza stessa del Partito
Comunista Cinese: la corruzione pare un male sottile e scoppia dove
non c’è vera democrazia, perché non c’è il controllo della
libera stampa, oggi del libero Internet: dove c’è censura la
corruzione trionfa e devasta le società.
E’
un cancro che uccide i partiti e i sistemi che l’hanno al loro
interno.
In
Cina se ne sono accorti, ma da noi in pochi temono la fine della
democrazia, quei margini di libertà che resistono anche oggi in
Italia, per esempio, che non può guardare la Cina con sufficienza.