1 nov 2012

Confindustria.. la turbolenza del voto, contro la libertà

La confindustria in un Paese serio non dovrebbe esistere, ma da noi esiste, come una vecchia confederazione medioevale: la nostra Confindustria si preoccupa invece del voto e lo vedo come una incognita.
In pratica considerano la libertà di opinione e il voto come una minaccia ai loro interessi.
Da questa classe di imprenditori uscì il fascismo, dalla Confindustria è uscito Monti.
La libertà di voto invece è una risorsa.