L'Occidente, con la sua squallida e antiquata politica, che deriva spesso da leader e diplomatici ignoranti, seguono una legge particolare, quella della cultura facilona che sfrutta l'integralismo islamico: infatti Morsi è ben visto dall'Occidente eppure è un estremista integralista, assolutista, antidemocratico.
Lo scontro si fa duro e l'Egitto laico e civile vuole la sua libertà, ma l'Occidente l'ha dimenticato e preferisce il faraone Morsi, capo dei fratelli mussulmani.