Il dramma degli operai dell'Ilva di Taranto è immenso: è gente che ha sofferto tantissimo per la chiusura di ciò che per loro rappresenta il pane e il futuro, la loro fabbrica, non amata, ma necessaria è ora in pericolo perché inquina e crea morte, la peggiore, il cancro.
Ora la fabbrica attende la ristrutturazione, che doveva arrivare prima e tutto è difficile, perché il costo è incredibilmente alto e si rischia di chiudere o di ridurre la rduzione togliendo lavoro e reddito al Sud.