Obama
ha vinto e in parte bisogna festeggiare, ma in parte si è delusi,
infatti la sua scelta economica per l’ambiente, contro il petrolio,
è ottima, anche se non ha dato buoni risultati.
Invece
negativo è tutto ciò che riguarda il populismo che lo avvolge, tra
cui i luoghi comuni e le mode, come quelle dei matrimoni Gay e la
marijuana libera.
Obama
rappresenta il relativismo morale di questi anni, che segnano la
crisi dell’Occidente, il buonismo cretino, i soliti atteggiamenti
banali e alla moda sono l’inizio della fine di un mondo che non sa
di stare sul baratro della storia, altro che ottimismo facilone.