4 nov 2012

Yara Gambirasio . . due anni dalla morte


Il 26 novembre p.v., ricorre il II° triste anniversario del rapimento e morte della piccola Yara Gambirasio. Anche se si dice che il tempo è medico e sa guarire le ferite dell'anima, io credo che questa sia una ferita difficile da rimarginare. Anzi, credo che più il tempo passa, più sembra ravvivare il dolore per una cosi' tragica e, oserei dire, assurda morte, soprattutto se pensiamo alla mano che l' ha provocata.
E' opportuno, a questo punto domandarsi: come e perché, l' individuo che ha voluto porre termine in un modo così atroce a questa giovane vita, ha infierito in modo davvero brutale sul suo corpo? Stanno proseguendo le indagini alla ricerca dell'autore che ha perpetrato tale efferatezza: arriveranno gli inquirenti a trovare, finalmente chi ha tolto in modo così prematuro questa vita che stava sbocciando? Perché ha voluto recidere la radice di questo fiore che stava assaporando la gioia della vita nel suo ambito naturale della famiglia, della scuola e dello sport? A quando una risposta chiara e, finalmente sicura?  

Margherita Longhi