7 ago 2015

Integrazione extracomunitari, verità e bugie

Ieri, al supermercato ho incontrato una bella famiglia di miei conoscenti, originari dalla Tanzania, padre e madre, con due figli, di cui uno grande.
Sono delle brave persone, anzi, ottime, ben integrate, rispettosi delle leggi, unite e anche simpatiche.
Parlo con il padre e gli chiedo, come spesso si fa, del lavoro, lui mi dice che non lavora più da tempo, da quello che capisco non regolarmente.
Aveva un mestiere, da operaio specializzato e la perso, ora si arrangia.
Non ruba e non commette reati, è onesto e bravo, come si dice oggi, è perfettamente integrato.
Quindi i disoccupati sono anche tra i vecchi arrivati, che parlano bene l’italiano, sanno lavorare e sono persone per bene.
Perché fare arrivare altri dal Sud del mondo?
Chi parla di ospitalità forse vuole altri schiavi neri da sfruttare?