11 set 2015

attentato, 11 settembre, il terrorismo è sempre tra noi

La causa dell’attentato islamista contro gli Stati Uniti aveva diverse cause e motivazioni, ma soprattutto ha un’origine precisa: l’odio verso la libertà di coscienza dei singoli individui.
Lo scontro di civiltà si muove su questa linea sottile e non è uno scontro di civiltà, ma qualcosa di più complesso.
E’ sbagliato parlare di Islam contro l’Occidente democratico, ma di un potere assoluto, che vuole dominare su tutto, compreso le coscienze delle persone, contro una visione libera della vita, senza minacce, o violenza, ma semplicemente con uno scambio di pareri, ideali, fedi religiose, liberamente a confronto.
Quando manca questa possibilità di esprimere opinioni, che vanno dall’ateismo, alla fede assoluta, ma non assolutista, tutto va bene, invece quando si fa la guerra … agli infedeli, dentro o fuori casa nostra, si ha il fanatismo assassino.
Non è quindi di islam, ma di una visione arcaica, assurda di questa religione, fuori dalla realtà e dalla storia: non bisogna però compassione dei teocratici e bisogna combatterli in ogni luogo del mondo, con tutte le armi possibili, sconfiggendo pure gli opportunisti che li proteggono.