Io sono convinto che nessuno sarà giudicato per le orazioni dette, per le genuflessioni in chiesa, ma per essersi pentito o meno dei propri peccati, poi ognuno risponderà dei propri atti e non servirà a nulla dire il prete mi ha assolto dei miei peccati, o che lo ha ordinato il prete il vescovo o il papa in persona.
Saremo nudi d'avanti a Dio, senza scusanti.