La povera funzionaria statunitense, che si è rifiutata di registrare i matrimoni tra pederasti, oltre a subire una pena assurda, subisce la squallida ironia di squallidi individui, detti giornalisti, così si fan chiamare, che ridono della lotta di questa donna.
Loro hanno le loro certezze, ovvero cosa farebbero se qualcuno non li pagassero per le scemenze che scrivono?
Cosi insultano la poveretta, come fanno in tutti i regimi del mondo verso coloro che non si piegano alle ingiustizie e alle porcherie in genere.