La domanda è lecita, ovvia e doverosa, perché le spara tante in questi giorni, al punto che certamente molti vescovi, preti o cardinali si stanno tappando occhi, orecchie: pare ormai la chiesa trasformata in ricovero, in bivacco per migranti in cerca di fortuna, che non sono i più poveri, tra le altre cose.
Poi se la prende con chi vuole una politica di aiuti a casa loro e non accettare tutti, che poi non si sa bene cosa possano fare effettivamente: il martirio cristiano è una scelta individuale e non continentale.
Infatti la chiesa ha sempre definito da vigliacchi chi non si oppone alla violenza, per difendere famiglia, figli, donne, bambini, la propria terra, la propria patria.