Il nemico del mio nemico è mio amico, ma anche il nemico può essere usato come arma contro altri nemici: è questo ciò che sta avvenendo in occidente, nelle sedi diplomatiche, quando si riuniscono diplomatici e ministri per tramare nell'ombra, si potrebbe affermare.
I giochi sono antichi, già conosciuti e si ripetono nella storia ciclicamente, quando si vendevano armi ai nazisti in guerra, o quando si allearono Hitler e Stalin contro la Polonia, o quando furono utilizzati i criminali nazisti, meno compromessi, come agenti dei servizi segreti, per contrastare l'Unione Sovietica.
E' tutta robaccia già vista e le strategie non mutano troppo da quelle del passato, le conseguenze però oggi appaiono nella loro feroce conseguenza, con massacri, regimi mostruosi e tanti profughi.
