La scelta di parlare di questo argomento è importante e
anche la polemica, spesso demenziale, sta alla base di questa questione: i
nemici della nostra signora ministro sono i soliti mangia pane a tradimento,
ovvero coloro che temono la concorrenza e le necessità dei nuovi arrivati, con
le richieste di scuole, asili, anche università, ovvero tagli ai loro lauti …
vitalizzi.
Ecco a voi giornalisti e imbecilli vari che cercano gli
errori della campagna, forse non stupenda, ma è la prima e necessaria, poi
vedremo in futuro. Anche l’economia ha bisogno di giovani, per il ricambio
generazionale, o non ci sarà futuro per l’Italia.
Lasciamo ai cretini e ai parassiti i loro strilli dannosi.