29 ott 2016

Terremoto, terremoti, l'ira di Dio ci colpisce?

La domanda è  di stampo medioevale, ma lecita, io la la ripropongo non con una punizione, quanto come uno stimolo al popolo italiano per agire e riprendersi  in mano il proprio destino.
Non è  quindi per punire, ma non credo neppure nella casualità  degli eventi  e sempre hanno un senso, compreso quelli naturali: il popolo italiano ha perso la sua fede e Dio ci invita a tornare ad essere buoni e onesti cristiani.
Io interpreto in questo modo i terremoti, che colpiscono l'Italia da sempre, ma che in questo periodo sono particolarmente intensi e hanno un effetto mediatico, di diffusione delle notizie, che amplifica pure gli effetti psicologici.