La fine dell’Isis, almeno ufficialmente, è vicina, ma sarà
certamente una grande mattanza e Mosul avrà tantissime vittime, non solo parte
dei islamisti perdenti, ma anche da parte dei vincitori che desiderano
vendetta.
Poi bisognerà agire per dare spazio alle diverse potenze
interne, con i Turchi che odiano i curdi, ma che non amano gli arabi e gli sciiti
che combattono contro i sunniti, con il peso di Israele, relativamente lontano
e le teocrazie arabe, quelle troppo vicine.