La bancarotta è un reato punito con decenni di carcere in molti Paesi, come gli Stati Uniti, ma da noi il carcere, quando c’è, è impedito dalla legge, perché i farabutti sono difesi dall’immunità parlamentare..
Poi lo sperpero dei soldi dei risparmiatori viene neppure perseguita penalmente.
Abbiamo la stampa e la politica che sta dalla loro parte, mentre i ladri sono alzati ad altre cariche dello stato, nonostante i loro interessi palesi, di parte e famigliari, in settori bancari.
Loro si offendono, hanno dalla loro la solita stampa di stampo …neo liberista di sinistra, che fa i salti mortali per giustificare i loro protetti dalle mani sporche e dagli argomenti poveri, miseri.
Tutti alzano la voce e i cretini li votano pure: non avranno soldi in banca e se ne fregheranno dei problemi dei risparmiatori o sono solo dei perfetti idioti.