Esiste una grande ambiguità nel mondo della repressione al crimine.
La prima sta nella lentezza delle sentenze, che paiono fatte apposta per favorire la prescrizione dei reati: la colpa in questo caso è quasi tutta della politica, che non dà mezzi efficaci alla magistratura per sveltire gli arretrati.
Poi, se non ci fossero le prescrizioni, arma segreta per favorire una politica dell’amnistia continua e malamente celata, avremmo le carceri con ammassate moltissimi di loro.
Così le carceri non contengono tutti i delinquenti, in particolare quelli….politici, che raramente finiscono dentro.