Che fine hanno fatto gli scioperanti della fame per la ius soli?
La moglie avrà buttato la pasta e loro saranno corsi a casa a farsi una bella abbuffata.
Intanto si ricomincia con questa fretta e il Paese rischia moltissimo, perché passa il principio che la cittadinanza non è un diritto assoluto, ma legato al merito, che può anche non esserci più.
La Costituzione pone i cittadini allo stesso livello, tutti sono uguali, ma non si sa che coloro che commettono gravi crimini e hanno ottenuto la cittadinanza possono perderla, quindi essere espulsi.
Se si allarga questo principio ad altri casi, il provvedimento è solo amministrativo, si potrebbe avere una soluzione assurda, dove tutti i cittadini, per motivazioni differenti, non solo per reati penali, potrebbero perdere questa cittadinanza, non più dalla nascita, ma per merito.
Saremmo tutti a rischio?
In pratica l'integrazione è economica e chi non riuscirà ad ottenere posizioni sociali decenti sarà a rischio........espulsione, vecchio o nuovo cittadino che sia: ecco una conseguenza tragica che potrebbe riguardare tutti.