La menzogna è sempre un peccato in tutte le religioni della terra e ci sono molti modi per mentire, il peggiore è quello di celare la verità, specialmente se palese.
Ora parlare di particolari insignificanti e trasformarli in fatti di prima pagina fa parte di un sistema collaudato per mettere fumo negli occhi ai polli.
Quindi non il ladro di turno, o il corrotto che sono corrotti, ma l’errore nella forma: chi ruba e tratta con la mafia è una brava persona, vittima di cavilli legali, di errori di forma, di espressioni accusatorie spontanee del solito arrabbiato sulla rete.
La corruzione e la collusione con le cosche sono nulla, secondo loro, in confronto a un va’ a fan culo: questo è omofobo, screanzato, da buzzurri, altro che uno che lava i soldi dei mafiosi, ma in doppio petto: lui sì che ha stile.
Sì, lo stile di un figlio di troia.