Dietro le posizioni politiche abbiamo interessi che vanno in conflitto: il mondo delle televisioni contro quello di Internet, con le relative campagne pubblicitarie e utili relativi.
Lo scontro però è tra questo mondo vecchio, di burocrati super pagati, inutili e anche dannosi, con pensioni esorbitanti, con la corruzione, con le mafie, contro un sistema finanziario e produttivo efficiente, che non perdona gli errori e gli sprechi, ma punta tutto al profitto.
Per questo si cerca di premiare la produttività e le nuove tecnologie, tagliando sui partiti e la burocrazia, dove si perdono diverse centinaia di miliardi di euro: la guerra è appena cominciata, ma il reddito di cittadinanza, con l’obbligo di un impegno per cercare un posto di lavoro, lo svecchiamento dei posti di lavoro, con quota 100, il minimo salariale per chi lavora, ci danno condizioni che favorisce un sistema produttivo più efficiente, con buoni profitti per gli investitori, alla faccia dei pennivendoli….parassiti, dei dirigenti delle pubbliche amministrazioni, delle municipalizzate, a nostre spese, speriamo ancora per poco.