Chi vince le elezioni deve governare, è un suo diritto e un suo dovere ed è il primo principio di ogni democrazia: ora se questo non avviene e un potere, senza motivi gravi, come un potere corrotto o vicino alla criminalità, non può impedire ciò.
Quindi le manifestazioni nelle strade di questa minoranza rumorosa e confusa, arrogante, perché disprezza il voto degli altri cittadini, lasciano in uno condizione di sgomento.
Pure Benito Mussolini, da non molto uscito dal Partito Socialista di allora, dopo la marcia su Roma, disse che agiva per il bene del popolo italiano e ricevette pure la benedizione di papa Ratti.
Il tempo passa, ma il Paese resta sempre quello, oggi i vescovi benedicono altri personaggi........