Le manifestazioni pro presidente hanno qualcosa di …patetico, divertente e deprimente allo stesso tempo: vedi un popolo di anziani, di pensionati spesso, di militanti dei vecchi partiti, si suppone un tempo della DC, del PCI e del PSI, ma anche di porta borse che cercano il passaggio di livello al prossimo concorso interno all’amministrazione pubblica e seguono….il politicamente corretto.
Si vedono i ricchi dai vitalizzi costituzionali, da non toccare, qualche timoroso per i suoi risparmi, tenuti in posta e in banca, in contanti per timore degli speculatori, qualche donna altezzosa, in carriera nel posto pubblico giusto, un po’ zoccola con il direttore e la poveretta, che campa con i quattro soldi della pensione.
Tutti hanno le bandierine italiane, come un tempo i fascisti, tutti cercano e sperano nella conservazione dei valori …… democratici e credono nella retorica ridicola e ridondante della stampa, dei Tg della Rai e di Bruno Vespa.
Un mio amico, cafone, arrogante e sprezzante mi disse a bassa voce: “Abbiamo piazze piene e cessi vuoti…questi sono fuggiti dai water e hanno invaso le piazze….Senti che olezzo!”
Io mi arrabbiai e gli dissi di rispettare chi manifesta in modo democratico per l’onore del caro Presidente della Repubblica, nostro Capo dello Stato…… e per la Costituzione.
Lui rise e mi mandò a fan culo con tutta la folla….
Che screanzati che si trovano oggi nelle strade.