In questa era, dove le idee avanzano in ogni luogo, fatto storico mai capitato prima di oggi, dove la censura non ferma il pensiero, l’islamismo è al massimo livello di aggressione.
Non è solo l’autodifesa delle teocrazie perché culturalmente non sanno rispondere, se non con fatue, a chi le critica con argomentazioni oggettive e intelligenti: il terrorismo è un’arma impropria, che viene lasciata in mano a gente…debole di mente, per poterla meglio sfruttare.
Interessi economici e guerre per delega sono in gioco, infatti i Paesi più colpiti sono quelli neocoloniali, come la Francia, la Germania e la Gran Bretagna, oltre agli Stati Uniti, che pagano le loro scelte sociali ed economiche a favore di politiche tolleranti con i compattamenti antidemocratici delle teocrazie, con cui poi hanno ottimi rapporti economici.