Quando scoppiarono le bombe islamiste non rimasi sorpreso, anzi, pensai che erano ….in ritardo sulle mie valutazioni: oggi credo che gli attentati siano pochi e male organizzati, sempre secondo le mie pessimistiche analisi.
In pratica conosco bene lo scontro tra due culture, la prima utilitaristica e tutta materiale, quella borghese di oggi, la seconda rivolta alla legge da rispettare, che vede negli infedeli il male assoluto, ma che vivono meglio di loro, fedeli.
La risposta è e sarà naturalmente solita, ovvero o loro o noi, o loro diventano come noi, non fatalisti e sempre in attesa di premi dal Cielo per il rispetto della loro legge, oppure ci attaccheranno, perché infedeli, perché così ordina …Allah.
Se non attaccassero significherebbe che i loro schemi mentali sarebbero messi in crisi: Allah premierebbe gli infedeli e non loro, fedelissimi, così la morte e il dolore di noi, non credenti, dimostrerebbero che c’è una…. Giustizia divina in terra, rispettosa della loro logica integralista e fatalista.